vendita terreno residenziale Sarezzo

LOTTO E: Appezzamento di terreno sito Località Indicatore, nel Comune di Arezzo e precisamente in Comune di Arezzo (AR), Località Indicatore, diritto di piena proprietà per l'intero (1/1) su appezzamento di terreno catastalmente censito come segue:Catasto Terreni del Comune di Arezzo sezione di Valdichiana (codice A390B):- Sezione B, Foglio 16, Particella 389, qualità seminativo, classe 3, superficie 150 mq, reddito dominicale 0,62 euro, reddito agrario 0,54 euro;- Sezione B, Foglio 16, Particella 390, qualità seminativo, classe 3, superficie 10 mq, reddito dominicale 0,04 euro, reddito agrario 0,04 euro;DESCRIZIONE DEL BENETrattasi di un lotto di terreno a forma triangolare ubicato in località Indicatore nel Comune di Arezzo (AR). All’interno del Lotto è edificato un piccolo manufatto in muratura.Il perito estimatore, Arch. Alessandro Stocchi, nella propria relazione di stima resa nella procedura fallimentare n. 12 2016 R.F. e datata 27.10.2016, rileva che al momento della compravendita del bene dubastato (Decreto di Trasferimento del Tribunale di Arezzo, R.E. n. 31/99 del 15/01/2001, cron. 354, rep. 328, registrato in Arezzo il 05/03/2001 al n. 555, vol. 6.per) sul lotto non ricadevano costruzioni. Il perito rileva altresì di non aver individuato titoli autorizzativi che legittimano la presenza della piccola costruzione. Da ultimo, nella relazione integrativa resa in data 31.10.2025, il Perito estimatore ha valutato anche la possibilità che il terreno subastato possa essere inquadrato, secondo le nuove norme del Piano Operativo, come “lotto libero”, rilevando che il bene subastato, per la sua geometria, dimensioni e rispetto della distanza dai confini, non presenta le caratteristiche necessarie per poter essere edificato.Il tutto in ogni caso per come risulta dalla relazione del perito esperto Arch. Alessandro Stocchi con studio in Arezzo, Via Della Regghia n. 52, resa nella procedura fallimentare n. 12 /2016 R.F., datata 27.10.2016, e relazione integrativa del 31.10.2025 che dovranno essere consultate dagli offerenti ed alle quali si fa espresso rinvio per tutto ciò che concerne l’esistenza di eventuali oneri o pesi a qualsiasi titolo gravanti sui beni.